Benvenute/i nel seminario "Elementi contrastivi tra l'italiano e le principali lingue straniere presenti nel sistema scolastico".
Qui sotto si elencano gli obiettivi e i principali contenuti del seminario:

Obiettivi formativi:

Rendere gli specializzandi consapevoli di alcuni aspetti fondamentali relativi alla valorizzazione dei repertori plurilingui individuali e collettivi a scuola, in particolare attraverso il translanguaging come pratica didattica e la didattica plurilingue basata sui Quattro Approcci Plurali del Consiglio d’Europa. Inoltre, si sensibilizzeranno gli studenti nei confronti di elementi di linguistica contrastiva in particolare per il caso italiano-cinese, con un focus specifico su determinati aspetti-chiave (fonetica e fonologia, sintassi, testualità, sistema di scrittura).

 Contenuto e articolazione del corso:

- Focus teorico-pratico sui Quattro Approcci Plurali alla didattica delle lingue (Consiglio D’Europa) e sul translanguaging come pratica didattica in contesti educativi plurilingui;

- esempi pratici di attività di accoglienza di studenti stranieri e valorizzazione dei repertori plurilingui in classe

- focus, come studio di caso, su specifiche differenze tra cinese mandarino e italiano in termini fonetico-fonologici, sintattici, testuali e relativi al sistema di scrittura;

- approfondimenti sul sistema scolastico cinese e sulle differenze con quello italiano.



Corso tenuto da: LAURA RICCI
Corso tenuto da: prof.ssa LUCINDA SPERA
La letteratura nell'insegnamento dell'italiano L2

OBIETTIVI FORMATIVI
Sviluppare le capacità di selezione e analisi dei materiali letterari per il loro utilizzo nella progettazione di specifici percorsi didattici finalizzati all’insegnamento della lingua e della cultura italiana agli stranieri. Saranno oggetto privilegiato di riflessione gli elementi formali (peculiarità del linguaggio letterario, genere, stile…) e interpretativi (temi e motivi) dei testi letterari.

CONTENUTO E ARTICOLAZIONE DEL CORSO
a. Come si progetta una Unità didattica:
1. tipologie di UD (tematica, autore, genere letterario, opera, storico-letteraria)
2. destinatari e loro competenza linguistica
3. prerequisiti
4. obiettivi/finalità
5. contenuti (testi letterari, documenti, film, fotografie, immagini…)
6. tempi di realizzazione
7. metodologie didattiche
8. prove di verifica (esercizi e loro tipologia)
b. Spunti per una didattica del realismo italiano. La progettazione di Unità didattiche sarà effettuata a partire dalla produzione di Giovanni Verga, con particolare riguardo ai racconti presenti nella raccolta Vita dei campi, ai romanzi I Malavoglia e Mastro-don Gesualdo.
CONOSCENZE E COMPETENZE CHE SARANNO ACQUISITE
1. sviluppo delle capacità di selezione e di analisi di materiali letterari per il loro utilizzo all’interno di percorsi didattici finalizzati all’insegnamento della lingua e della cultura italiana agli stranieri
2. progettazione di unità didattiche per l’insegnamento della lingua e della cultura italiana agli stranieri

LIBRI DI TESTO PER L’ESAME:
- Lucinda Spera, 2014, La letteratura per la didattica dell’italiano agli stranieri. Cinque percorsi operativi nel Novecento, Pacini, Pisa
- Lucinda Spera, 2022, Storia e destino nell’opera di Verga. Una nuova prospettiva etica, Carocci, Roma.

Fotocopie dei brani analizzati saranno messe a disposizione delle/gli specializzande/i in piattaforma.

La prova d’esame consiste nella progettazione e stesura di una Unità didattica su tema relativo al corso e concordato per tempo con la docente. L’UD deve essere inviata via mail almeno 10 giorni prima della prova orale, che consisterà nella discussione dell’elaborato.

NEL PERIODO DELL’ ATTIVITÀ DIDATTICA RICEVERÒ GLI STUDENTI:

GIORNO ORA
venerdì 17.30-18.30 (meet.google.com/pij-cian-xwj)


Corso tenuto da: MONICA BARNI
Corso tenuto da: SABRINA MACHETTI
Corso tenuto da: SIMONE PISANO

Il corso mira a dare informazioni minime sul panorama linguistico italiano tenendo conto dell'affermazione della lingua nazionale dopo l'Unità e, soprattutto, nel corso del Novecento e della differenziazione negli usi della lingua nazionale sia a livello diatopico che diastratico, diafasico e diamesico.
Le lezioni si sono tenute in modalità sincrona mentre le ultime due lezioni sono caricate in modalità asincrona.